Il 3 febbraio la Federal reserve bank of Boston (Boston Fed), uno degli istituti che compongono la Federal reserve (Fed, la banca centrale degli Stati Uniti), ha presentato una proposta per realizzare una valuta digitale, in collaborazione con il Massachusetts institute of technology (Mit) . Secondo la Boston Fed, il sistema è in grado di eseguire la maggior parte dei pagamenti in meno di due secondi, gestisce più di 1,7 milioni di transazioni al secondo e può operare anche nel caso di un’interruzione della rete. La proposta, spiega il Washington Post, non significa che sta per arrivare il dollaro digitale. La Fed sta solo studiando un progetto, che comunque per essere varato richiede l’approvazione del parlamento.

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Questo articolo è uscito sul numero 1447 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati