Evaristo Sa, Afp/Getty

Per compensare le loro emissioni di anidride carbonica, varie multinazionali hanno comprato crediti di carbonio destinati a finanziare la protezione della foresta di Portel, nello stato brasiliano del Pará. Molti progetti si sono però rivelati una truffa: non sono mai stati realizzati. Aziende come la Air France, la Boeing, la Bayer e la Samsung, scrive Le Monde, hanno sostenuto progetti di compensazione delle emissioni di carbonio a Portel con l’obiettivo di ridurre la loro impronta ecologica. Tutto è avvenuto nell’ambito del Reduction of emissions from deforestation and forest degradation (Redd+), un programma delle Nazioni Unite che crea incentivi per ridurre le emissioni causate dalla distruzione delle foreste nei paesi in via di sviluppo. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1539 di Internazionale, a pagina 108. Compra questo numero | Abbonati