29 agosto 2015 11:21

In Sud Sudan anche il leader dei ribelli ordina di fermare i combattimenti. L’ex vicepresidente Riek Machar ha fermato ufficialmente sue le milizie, che combattevano contro l’esercito dal dicembre 2013. Il presidente Salva Kiir aveva fatto lo stesso giovedì, dando seguito all’accordo di pace sottoscritto nei giorni scorsi.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it