26 marzo 2009 00:00

Se viaggiate spesso per lavoro, molto probabilmente portate con voi un computer portatile. Magari uno di quei modelli leggeri e sottili, senza troppi cavi o accessori. Ma qual è la borsa migliore in cui metterlo?

Io lo infilo direttamente nel bagaglio a mano. La borsa che uso per i viaggi di lavoro, infatti, ha tre scomparti: quello centrale è imbottito ed è perfetto per trasportare il laptop. Per evitare che prenda urti dal basso, metto sul fondo qualcosa di morbido, come un pareo. Con una borsa sola date meno nell’occhio, nessuno sa che state trasportando un oggetto prezioso e avete meno probabilità di essere derubati.

In ogni modo, fate attenzione quando il portatile passa sotto i raggi x: è il momento in cui è più facile rubarlo. Tenetelo d’occhio e poggiatelo sul nastro solo quando siete pronti a passare sotto il metal detector.

Se viaggiate con una piccola compagnia aerea, è probabile che vi chiedano di controllare il bagaglio anche al gate. In questo caso può far comodo togliere il computer dalla borsa, ma conservare le mani libere.

Un’ottima soluzione è il Lapstrap, una fascia di nylon morbida e resistente. Si usa così: aprite il computer, infilate la fascia tra lo schermo e la tastiera, richiudete il computer. In questo modo il vostro computer si trasforma in una borsa a tracolla.

Ripiegando la fascia a metà potete usarla anche come utile cuscinetto imbottito, da usare al posto del pareo. Se così non vi sembra abbastanza protetto, potete sempre infilare il computer in una custodia imbottita.

Scegliete un modello semplice, morbido e senza parti in metallo o “sospette”. In questo modo al controllo non vi chiederanno nemmeno di ispezionare la custodia. Anche se non è detto.

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