Sommario

Parla Londra

Viaggio nella città più multiculturale e cosmopolita del mondo • Dopo gli attentati: Jason Burke, Tobias Jones, Irshad Manji, David Rieff, Patrick Seale. In regalo la grande mappa etnica e religiosa di Londra

599 (15/21 luglio 2005)
599 (15/21 luglio 2005)

Ritratto

Daniel Negreanu. Sono un asso del poker

È uno dei più grandi giocatori del mondo. Vince cifre da capogiro, ma non rinuncia al sacchetto del pranzo della mamma

Economia e lavoro

Si può misurare la felicità?

Società

Profumo di curry al ritmo di salsa

Gli italiani sono sparsi nella città, ma è uno dei gruppi che ha dato il maggior contributo alla Londra moderna

Tobias Jones

Il dolore e la violenza

Dobbiamo rispondere ai terroristi riaffermando i valori fondanti della democrazia: solidarietà, pace e tolleranza

Visti dagli altri

La battaglia per l’acciaio

L’azienda tedesca ThyssenKrupp vuole chiudere un settore della sua acciaieria di Terni. I 3.700 operai e la città si mobilitano per evitare i licenziamenti

Opinioni

L’abitudine alle bombe

Khaled Hrub

La voce dei musulmani

Dobbiamo condannare con fermezza il terrorismo. O ne saremo vittima anche noi, scrive un intellettuale palestinese di Londra

Cultura

Cinema, libri, musica, tv

Asia e Pacifico

Locomotive dello sviluppo

Portfolio

L’estate del Niger

Le foto di Finbarr O’Reilly

Americhe

James Cason dà l’addio a Cuba

Opinioni

La cameriera di Marx

David Rieff

Il terrore colpisce l’Europa

Le misure repressive e il lavoro d’intelligence possono solo ostacolare i terroristi. Ma per sconfiggerli dobbiamo scendere a patti con loro. La storia lo insegna, scrive David Rieff

Viaggi

Le perle dell’Adriatico

Dagli altipiani continentali alla costa, il Montenegro racchiude un immenso patrimonio di natura e di storia. Le strutture turistiche sono scarse, ma l’ospitalità generosa degli abitanti è garantita

Africa e Medio Oriente

Bianchi contro neri

Jason Burke

Chi è stato e perché

Ecco i militanti di seconda generazione: slegati da Bin Laden colpiscono i bersagli più facili

Europa

La guerra delle onde

Opinioni

Il numero: 64 per cento

Opinioni

Miscela boliviana

Opinioni

Tra olimpiadi e bombe

Scienza e tecnologia

La ripetizione che placa l’ansia

Londra

Famiglie intere e single, ingegneri e giornalisti, camerieri e informatici, parrucchieri e broker. La capitale britannica è diventata la sesta città italiana. Leggi

Attualità

La resa dei conti

La Gran Bretagna sta pagando il prezzo delle scelte politiche di Tony Blair. Ma a farne le spese, come al solito, sono i civili

Opinioni

Emergenza apparente

Opinioni

Sempre più in basso

Opinioni

Estate assassina

Società

Storie vere, cruciverba, ricette

Irshad Manji

L’Iraq è lontano

La guerra in Iraq è solo un pretesto. Il vero problema sono gli estremisti islamici e la loro lettura fondamentalista del Corano

Opinioni

La via libanese

Cosmopoliti

Il sociologo tedesco Ulrich Beck propone di abbandonare la parola “globalizzazione”. Meglio “cosmopolitismo”. Perché descrive in modo più efficace il contesto di reale interdipendenza in cui viviamo, con le sue opportunità (consumi e stili di vita) e i suoi rischi (il terrorismo). Il cosmopolitismo ci spinge a considerare gli altri positivamente, aggiunge Beck, senza tuttavia annullare le differenze. A Londra si parlano più di trecento lingue e convivono almeno cinquanta comunità di origini diverse. A Londra un terzo degli abitanti è nato all’estero. Per questo la città più cosmopolita del mondo è anche la nostra capitale. Che si sforza di integrare ma non pretende di assimilare. Che accetta i conflitti e cerca di risolverli. E che è così forte da accogliere i suoi stessi nemici. Perché, come ha scritto il filosofo britannico John Gray, purtroppo non abbiamo scorciatoie: “Il terrorismo non viene da fuori. Fa parte della società in cui viviamo”. Leggi

Società

Parla Londra

Nella capitale inglese vivono più di due milioni di stranieri che parlano trecento lingue. Senza mai dimenticare il loro paese d’origine, hanno cambiato la geografia della città e il volto di interi quartieri

Ipocondria sociale

Come sarebbe bello scoprire che i mali della società sono solo percepiti e non reali. Leggi

Opinioni

La parola: Londonistan

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