◆ Questa foto dei monti Sulaiman, in Pakistan, è stata scattata da un astronauta a bordo della stazione spaziale internazionale. La catena montuosa è stata formata dalla collisione tra la placca tettonica indiana e quella eurasiatica, cominciata circa sessanta milioni di anni fa. Nella sua parte settentrionale, mostrata nell’immagine, le vette arrivano a più di tremila metri d’altezza.

I monti Sulaiman formano una barriera naturale tra gli altopiani a ovest e la valle del fiume Indo a est. I venti che soffiano dall’oceano Indiano e dalla pianura dell’Indo trasportano umidità e polveri, formando una combinazione di foschia, nebbia e nuvole sul versante orientale della catena.

Le nubi e la foschia non riescono a superare le montagne, che costringono l’aria a scorre lungo i fianchi. Nonostante questo è possibile vedere un piccolo flusso di vapore che passa attraverso un varco vicino alla città di Dhana Sar, dove una gola attraversa i monti.

Un aspetto peculiare delle fotografie scattate dalla stazione spaziale è che l’equipaggio ha la possibilità di evidenziare le caratteristiche del terreno usando prospettive oblique. Questa immagine sfrutta l’inclinazione per sottolineare l’elevazione dei monti Sulaiman accentuando le ombre che proiettano.–Nasa

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Questo articolo è uscito sul numero 1561 di Internazionale, a pagina 99. Compra questo numero | Abbonati