La Raiffeisenbank International, uno dei più importanti istituti di credito austriaci, vuole comprare una controllata della Sberbank, una banca di stato russa sottoposta alle sanzioni decise per l’invasione dell’Ucraina. Al parlamento di Vienna i Verdi hanno presentato un’interrogazione al ministro delle finanze, denunciando gli affari che la Raiffeisenbank continua a condurre in Russia. “Almeno due dei 3,6 miliardi di utili registrati dall’istituto nel 2022 sono stati assicurati dal mercato russo”, scrive Die Tageszeitung. “A queste accuse la banca ha risposto affermando che un’eventuale vendita della sue attività in Russia oggi potrebbe avvenire solo a favore di qualche oligarca vicino al Cremlino”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1502 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati