Città del Capo, 20 febbraio (Nardus Engelbrecht, Ap/Lapresse)

Il 19 febbraio Città del Capo, in Sudafrica, è stata investita da un odore insopportabile proveniente da una nave (nella foto) arrivata la sera prima. Le autorità sanitarie hanno appurato che si trattava della Al Kuwait, partita dal Brasile e diretta in Iraq, con a bordo diciannovemila capi di bestiame trasportati in condizioni inaccettabili. In città si è riunito un picchetto di protesta contro le esportazioni di animali vivi, scrive il Daily Maverick. Intanto l’Unione africana ha fatto un passo avanti nella protezione degli animali vietando il commercio di pelli d’asino, molto richieste in Cina per preparare un rimedio tradizionale. Secondo un’organizzazione animalista, per questo commercio si abbattono ogni anno sei milioni di asini in tutto il mondo.

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Questo articolo è uscito sul numero 1551 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati