Secondo un articolo pubblicato su Science si dovrebbe rendere obbligatorio in tutti gli edifici pubblici il controllo della qualità dell’aria. Nelle società industrializzate le persone trascorrono il 90 per cento del tempo al chiuso, ma la maggior parte dei paesi non ha standard di qualità e soglie per gli inquinanti. Non viene neanche rilevata la presenza di agenti patogeni. Imporre il rispetto di requisiti minimi della qualità dell’aria negli edifici pubblici potrebbe migliorare la situazione.

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Questo articolo è uscito sul numero 1557 di Internazionale, a pagina 113. Compra questo numero | Abbonati