Il presidente del consiglio italiano Mario Draghi, al centro, con alcuni capi di stato e di governo venuti a Roma per il vertice del G20, che riunisce i leader dei venti paesi più industrializzati. È stato il primo vertice in presenza dall’inizio della pandemia di covid-19. Si è concluso con impegni generici sulla crisi climatica e sugli altri temi discussi: pandemia, ripresa economica e aumento dei prezzi dell’energia. Sullo sfondo, la Fontana di Trevi. La tradizione vuole che chi lancia la moneta nella fontana tornerà a Roma.

Personale specializzato durante la sanificazione della stazione ferroviaria Kazanskij, a Mosca. In Russia, come in gran parte dell’Europa orientale, la quarta ondata di covid-19 si sta dimostrando particolarmente aggressiva. Il 3 novembre nel paese il virus ha ucciso 1.189 persone, il numero più alto registrato dall’inizio della pandemia, e dal 28 ottobre i casi confermati sono circa 40mila al giorno, su una popolazione di 144 milioni di persone. Tra i motivi dell’attuale crisi sanitaria c’è il basso numero di cittadini vaccinati, il 33 per cento del totale. Complessivamente, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, al 3 novembre in Russia c’erano stati più di 8,6 milioni di contagi e 242.060 decessi.

Case ricoperte di cenere sull’isola di La Palma, nell’arcipelago delle Canarie. L’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, cominciata il 19 settembre, non si ferma: dal cratere continuano a fuoriuscire magma, cenere e gas. A causa dell’intensificarsi dell’attività sismica e del peggioramento della qualità dell’aria il 3 novembre le autorità hanno reso noto che le scuole rimarranno chiuse in varie località dell’isola. Finora quasi mille ettari di terreno sono stati ricoperti dalla lava e circa settemila persone sono state evacuate.