Sommario

Il ragazzo che cambierà Google

La rete di computer più potente del mondo è nelle mani di un programmatore di 27 anni. Che vuole metterla al servizio delle università e della ricerca scientifica

731 (15/21 febbraio 2008)
731 (15/21 febbraio 2008)

Opinioni

L’America di Obama

Opinioni

Le foibe senza pace

Americhe

Il Cile calpesta i diritti dei mapuche

Graphic journalism

Cartoline da Milano

I fumetti di Gabriella Giandelli

Economia e lavoro

Il Messico teme per le sue scarpe

Opinioni

Una storia vera

Ritratti

Manuel Pizarro. Vita da neocandidato

È l’asso nella manica del Partito popolare spagnolo. I conservatori contano anche sulla sua esperienza in campo economico per vincere le elezioni del 9 marzo

Idee

Liberare le lingue

È ora di farla finita con il narcisismo culturale di certi popoli. Le lingue non appartengono ai paesi, ma alle persone che le usano e le fanno vivere

Cultura

Cinema, libri, musica, tv

Attualità

Il Kosovo prova la via dell’indipendenza

Il 17 febbraio il Kosovo potrebbe dire definitivamente addio alla Serbia. Sarà una dichiarazione unilaterale. Ma i nazionalisti kosovari sono sicuri di avere l’appoggio dell’occidente. Solo la Russia non ci sta

Cultura

La catarsi collettiva di David Mamet

November è una commedia assurda, ma piena di riferimenti alla realtà, su un presidente avido e corrotto che affronta la campagna per una difficile rielezione

Portfolio

Un anno in uno scatto

Le foto vincitrici del World press photo

In copertina

Google tra le nuvole

Le macchine che fanno funzionare Google sono sparse in diversi luoghi del pianeta. Insieme formano il computer più potente del mondo. E presto potremo usarlo tutti

Ambiente

Stati Uniti

Madre natura sa come farsi apprezzare. Basta avere gli occhi per vederne i miracoli: l’inverno repentino che congela gatti, uccelli e vicini di casa. E l’estate capace di fondere uomini e macchine

Opinioni

1.400

Opinioni

La prigione borghese

Opinioni

Colto ascolto

Asia e Pacifico

La democrazia trema a Timor Leste

Opinioni

Viralità

Opinioni

Due bandiere

In copertina

La scatola è vuota

Un tempo il computer custodiva un patrimonio indispensabile di dati e applicazioni. Oggi tutte quelle informazioni si trovano in rete. Il futuro del computer è online, spiega Nicholas Carr

Tagikistan

Missionari in Tagikistan

A Dushanbe le conversioni al cristianesimo sono sempre più frequenti, grazie anche all’impegno umanitario di alcuni gruppi evangelici. Che così mascherano la loro opera di proselitismo

Cina

Scrittori da scoprire

La letteratura cinese è ricca e in gran parte sconosciuta ai lettori occidentali. Ma la struttura del mercato editoriale e la censura condizionano i giovani autori

Scienza e tecnologia

Contadini paleontologi

Africa e Medio Oriente

Mauritania tra islam e narcotraffico

Europa

Le truffe e gli imbrogli dell’estrema destra

Fede

“La fede religiosa è inestirpabile, perché siamo creature ancora in evoluzione. Non si estinguerà mai, o almeno non si estinguerà finché non vinceremo la paura della morte, del buio, dell’ignoranza e degli altri. Per questo motivo, non la proibirei anche se ne avessi la possibilità. Molto generoso da parte mia, potreste pensare. Ma il religioso mi garantirebbe la stessa indulgenza? Lo chiedo perché c’è una differenza tra me e i miei amici religiosi, e gli amici schietti e seri sono sufficientemente onesti da ammetterla. Sarei davvero felice di andare al bar mitzvah dei loro figli, di ammirare le loro cattedrali gotiche, di rispettare la loro ‘credenza’ che il Corano sia stato dettato, ma esclusivamente in arabo, a un profeta illetterato. (…) E se capita continuerò a farlo senza insistere sulla cortese condizione reciproca, e cioè che essi a loro volta mi lascino in pace. Ma questo, in definitiva, la religione è incapace di farlo”. Christopher Hitchens, Dio non è grande, Einaudi 2007. Leggi

Economia

La grande crisi

Il crac delle borse è legato alle gravi perdite registrate dalle banche d’affari con il crollo dei mutui subprime. Ora rischia di travolgere l’intero sistema finanziario

Viaggi

Il labirinto del Paraná

Gita in battello tra i cinquemila canali che formano il delta del Paraná, a nord di Buenos Aires. La fitta vegetazione nasconde le antiche ville dei grandi latifondisti

Opinioni

Viva le agenzie

Opinioni

Reality Canada

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