Unione europea
Dopo lunghe polemiche sull’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex), il 28 aprile il suo direttore esecutivo Fabrice Leggeri ( nella foto ) ha rassegnato le dimissioni. Secondo un’inchiesta del consorzio giornalistico Lighthouse reports, a partire dal 2020 l’agenzia ha aiutato regolarmente la guardia costiera greca a respingere i migranti provenienti dalla Turchia prima che potessero fare richiesta d’asilo. L’ufficio antifrode dell’Unione europea (Olaf) aveva aperto un’indagine sul direttore e sui suoi collaboratori, e il parlamento europeo aveva congelato una parte dei fondi dell’agenzia. Leggeri ha sempre negato le accuse, ma poco prima delle sue dimissioni Lighthouse reports aveva pubblicato nuovi documenti da cui emerge che l’agenzia era a conoscenza dei respingimenti illegali nel mar Egeo e che i suoi rapporti interni erano stati manipolati per nascondere il coinvolgimento dei suoi agenti.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1459 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati