La serie antologica con Guillermo del Toro al timone conduce lo spettatore in un viaggio inquietante attraverso storie che partono dal soprannaturale o dall’extraterrestre. Così ogni episodio introduce mostri di forme e dimensioni diverse, ma tutti con lo stesso obiettivo: provocare il terrore. Anche se Del Toro non dirige nessun episodio, le sue impronte sono dappertutto. L’estetica e i toni sono molto diversi, ma in ogni storia ritroviamo l’amore del regista messicano per un’opulenza gotica, l’umorismo nerissimo e i mostri con una qualità scultorea tali da renderli quasi belli. Empire

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1484 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati