Cochabamba, 21 novembre (Patricia Pinto, Reuters/Contrasto)

“La regione di Santa Cruz, capitale economica della Bolivia e feudo dell’opposizione di destra, ha sospeso il 26 novembre la protesta che andava avanti da più di un mese”, scrive l’Afp. La camera dei deputati ha accolto la richiesta dei manifestanti e ha approvato il disegno di legge del governo del presidente Luis Arce (sinistra) per garantire lo svolgimento del censimento a marzo del 2024, prima delle elezioni legislative e presidenziali del 2025. L’assegnazione dei seggi in parlamento e la ripartizione dei fondi pubblici dipendono dalla popolazione di ciascuna regione.

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Questo articolo è uscito sul numero 1489 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati