Gloria è una storia basata su episodi reali della vita della madre dell’autore. Andrés Felipe Solano, nato a Bogotá nel 1977, scrittore di saggi e romanzi, tenta un azzardo letterario: cercare di dare profondità e spessore a una serie di sparsi ricordi di famiglia. In maniera molto empatica cerca di trasformare sua madre in un personaggio letterario, immaginando i movimenti del suo pensiero in situazioni ben precise. Per esempio mentre aspetta il suo primo amore in un caffè di New York “nella primavera del 1970 alle 4.25 del pomeriggio”. Il narratore rimane attentamente in ascolto dei pensieri di sua madre senza mai scavalcarla o abbandonare la sua voce di figlio che la osserva da lontano. In occasioni rarissime il figlio-autore esprime un giudizio o azzarda un’interpretazione. La frammentazione in piccole scene dà l’illusione di una trama: una successione di momenti di scoperta sullo sfondo degli Stati Uniti. Il risultato è forse più nostalgico che realmente riflessivo.
Carlos Pardo, El País

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Questo articolo è uscito sul numero 1584 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati