Afghanistan Il ministro dei rifugiati Khalil Haqqani è morto insieme ad altre sei persone in un attentato suicida all’interno del ministero, a Kabul, l’11 dicembre. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo Stato islamico. Nel 2011 gli Stati Uniti avevano dichiarato Khalil Haqqani terrorista globale speciale offrendo cinque milioni di dollari a chi avesse fornito informazioni su di lui.

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Questo articolo è uscito sul numero 1593 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati