14 gennaio 2015 15:45

L’ex sindaco della città messicana di Iguala è stato accusato del rapimento dei 43 studenti scomparsi dalla città dello stato di Guerrero il 26 settembre del 2014. Tomás Zerón, capo delle indagini nell’ufficio del procuratore generale federale, ha detto che l’accusa ha ottenuto un mandato d’arresto nei confronti dell’ex sindaco José Luis Abarca e di altre 44 persone.

Zerón non ha specificato quando è stato ottenuto il mandato d’arresto. In precedenza José Luis Abarca era stato accusato, insieme alla moglie, di avere legami con la criminalità organizzata locale. Reuters

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it