10 febbraio 2015 12:26

Un’unità di volontari ucraini ha lanciato un attacco contro i ribelli filorussi nei pressi della città portuale di Mariupol, nell’est dell’Ucraina. Il battaglione Azov, una forza di volontari affiliata al ministero dell’interno, ha annunciato di aver conquistato diversi villaggi e di avanzare verso le postazioni dei separatisti. Il comandante del battaglione ha detto che al momento i suoi uomini non hanno il sostegno dell’esercito ucraino, ma sono in attesa di rinforzi. Il reparto paramilitare Azov, istituito per combattere contro i separatisti filorussi nell’est dell’Ucraina, è stato accusato di simpatie neonaziste.

Il 24 gennaio i ribelli filorussi avevano lanciato un attacco su Mariupol che aveva causato almeno 21 morti. La città si trova in una posizione strategica tra le zone controllate dai ribelli nell’est dell’Ucraina e la penisola di Crimea, annessa alla Russia nel marzo del 2014. Secondo l’agenzia di stampa russa Ria, più di seicento soldati russi hanno cominciato le esercitazioni in Crimea. Bbc

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it