14 luglio 2016 08:40

Le vittime accertate dell’incidente ferroviario in Puglia sono 23. Il 12 luglio due treni si sono scontrati frontalmente su un tratto a binario unico della ferrovia Bari Nord, tra Andria e Corato. Tutti e due i convogli erano formati da quattro carrozze passeggeri, su cui viaggiavano in gran parte pendolari e studenti. Il bilancio delle vittime alla fine degli interventi di soccorso è di 23 morti e 24 feriti di cui otto in gravi condizioni. È stata recuperata anche la scatola nera del treno proveniente da Corato. La procura di Trani ha aperto un’indagine contro ignoti per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. In parlamento il ministro Graziano Delrio ha sottolineato che l’incidente è avvenuto in una tratta il cui sistema di sicurezza è costituito dal blocco telefonico. Giancarlo Conticchio, dirigente della polizia ferroviaria di Puglia, Basilicata e Molise ha chiarito che le comunicazioni avvengono tramite fonogramma: “Una sorta di fax in cui si comunica l’orario di partenza e l’orario di arrivo”.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it