Collabora con Internazionale e scrive di cinema e fumetti
A Bologna vengono da tutto il mondo per godersi lo spettacolo di tesori cinematografici restaurati dalla Cineteca. Driver l’imprendibile, Canoa, Sindrome astenica, sono solo alcuni dei titoli proposti in questi primi giorni. Leggi
Rinchiuso in un luogo artificiale, un cucciolo di giraffa, anzi forse è meglio dire un bambino giraffa, poiché lo sguardo è quello puro e incontaminato dell’infanzia,... Leggi
Non poteva mancare l’incontro fra il Tono monogatari, pubblicato nel 1910 e considerato l’equivalente delle fiabe dei fratelli Grimm, e Shigeru Mizuki (1922-2015), che... Leggi
Il regista tailandese Apichatpong Weerasethakul sposta in Colombia il suo racconto dell’inquietudine dell’essere umano. Leggi
Esistono autori che hanno indagato la perdita di senso della temporalità, intesa come caduta del percorso progressivo della storia umana, partendo dall’intimo, dalla quotidianità... Leggi
Zep, pseudonimo di Philippe Chappuis, benché svizzero ha creato il più grande successo del fumetto francese per ragazzi dai tempi di Asterix. Da alcuni anni firma anche... Leggi
Pacifiction critica il potere da una periferia paradisiaca; Leila’s brothers è un affresco indimenticabile dell’Iran contemporaneo. Showing up ritrae la dura vita di una comunità di artiste. Ma i premi sono andati a film meno originali. Leggi
Il regista torna nella città tanto amata, perdendosi e ritrovandosi in dolori passati e presenti; Lukas Dhont con Close va oltre la denuncia del bullismo; con Tori e Lokita i fratelli Dardenne mettono in scena una guerra tra due mondi. Leggi
Invece che banalmente un Hitler alla sua fine nel bunker, ci viene qui raccontato un Hitler all’inizio della sua fine nel luogo in cui si ritirava sempre più spesso per... Leggi
David Cronenberg torna alle origini con un mondo neomedioevale di corpi mutanti; l’altrove di Decision to leave è inquietante e sorprendente; Triangle of sadness è un’ottima satira sul capitalismo e la borghesia. Leggi
In concorso, James Gray torna alle origini con una raffinata analisi sociale e familiare degli anni settanta; in Le otto montagne le riprese dei paesaggi sono protagoniste insieme ai due interpreti; Hi-han è un inno all’innocenza. Leggi
Raramente si è vista una proiezione deviata della psiche maschile, e dell’inconscio collettivo, migliore di questa. L’esordio del francese Antoine Maillard è un thriller-noir... Leggi
Il regista crea un ideale romanzo in più parti sul sequestro dello statista e il grande trauma nazionale. Dopo Buongiorno notte racconta chi guardava dall’esterno la prigionia del presidente della Democrazia cristiana. Leggi
Dominique Grange, dopo un passato di cantante disimpegnata, negli anni sessanta e settanta scrisse e cantò molte canzoni nelle fabbriche francesi, accompagnandole con un... Leggi
A pochi giorni dall’inizio del festival di Cannes, il direttore della Quinzaine, la sezione rivolta all’innovazione e alla sperimentazione cinematografica, presenta l’edizione 2022 e racconta il suo lavoro. Leggi
Dopo Contessa di Aude Picault, Bastien Vivès ci regala il secondo volumetto della collana Fumetti zozzi delle edizioni Comicon, che presenta fumetti erotici divertenti ma... Leggi
Aude Picault, un’artista della nuova leva francese venuta fuori nel corso degli anni duemila, è capace di creare prossimità, consapevolmente o meno, con i grandi momenti... Leggi
Titolo imperdibile. E non solo perché rimanda all’attualità dell’invasione dell’Ucraina, un paradosso visto che è un memoir di una giovane russa. È un’opera importante... Leggi
Mahamat-Saleh Haroun racconta spesso il collettivo sotto il prisma dei singoli e dell’intimo. Per la prima volta mette al centro alcuni personaggi femminili con i quali racconta il suo paese, il Ciad, e le sue forme di solidarietà. Leggi
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