Unione europea-Belgio-Grecia
L’11 dicembre un giudice di Bruxelles ha incriminato per corruzione la vicepresidente greca del parlamento europeo Eva Kailī. È accusata di aver ricevuto denaro dal Qatar, che puntava a influenzare le decisioni del parlamento europeo. Kailī non ha beneficiato dell’immunità parlamentare in quanto trovata “in flagranza di reato”. La giustizia belga ha confermato l’arresto di altre tre persone.

Ciad
L’11 dicembre sono state scarcerate 139 persone arrestate il 20 ottobre nel corso di una grande manifestazione antigovernativa nella capitale N’Djamena. Di queste, 80 erano state condannate a pene da uno a due anni di prigione con la condizionale e 59 erano state assolte. Altre 262 persone condannate a pene da due a tre anni di prigione rimangono invece detenute. Le forze di sicurezza avevano aperto il fuoco contro i manifestanti, causando circa cinquanta morti.

Zambia
La polizia ha annunciato l’11 dicembre il ritrovamento dei corpi di ventisette uomini tra i 20 e i 38 anni lungo una strada nella parte nord della capitale Lusaka. Probabilmente si tratta di migranti etiopi diretti in Sudafrica, morti per soffocamento durante il tragitto. A ottobre una fossa comune con i resti di venticinque migranti etiopi era stata trovata nel vicino Malawi.

Yemen
Il 12 dicembre il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) ha annunciato che 3.774 bambini sono morti dal 2015 nel conflitto in corso nel paese tra le forze governative, sostenute da una coalizione guidata dall’Arabia Saudita, e i ribelli huthi, sostenuti dall’Iran. Più di settemila bambini sono rimasti feriti o mutilati, mentre quasi quattromila sono stati arruolati per partecipare ai combattimenti.

Regno Unito-Stati Uniti
La procura scozzese ha annunciato l’11 dicembre che un libico accusato di aver costruito la bomba dell’attentato di Lockerbie, che causò la morte di 270 persone nel dicembre 1988, è attualmente detenuto negli Stati Uniti. La notizia dell’arresto di Abu Agila Mohammad Massud è stata confermata da un portavoce del dipartimento della giustizia statunitense. La bomba era esplosa su un Boeing 747 della Pan Am, partito da Londra e diretto a New York, sopra la cittadina scozzese di Lockerbie, uccidendo 259 persone a bordo e undici a terra.

Perù
L’11 dicembre due persone sono morte e cinque sono rimaste ferite ad Andahuaylas in una serie di proteste contro la destituzione e l’arresto del presidente di sinistra Pedro Castillo. La nuova presidente Dina Boluarte ha annunciato un progetto di legge per anticipare le elezioni presidenziali dal 2026 al 2024. Castillo è stato destituito dopo aver cercato di sciogliere il parlamento e di governare tramite decreti.

Guatemala
L’eruzione del Volcán de Fuego ha spinto le autorità a chiudere per alcune ore, l’11 dicembre, l’aeroporto internazionale La Aurora nella capitale Ciudad de Guatemala. Il vulcano, considerato uno dei più pericolosi dell’America Latina, si è risvegliato il 10 dicembre. Un’eruzione recente, nel giugno 2018, aveva causato centinaia di vittime.

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