26 marzo 2009 00:00

Se fosse successo tra qualche giorno, sarebbe stato un pesce d’aprile perfetto. La notizia di cui abbiamo parlato la scorsa settimana era falsa: i libri di Jacques Attali non sono gratis online. È vero che l’ex consigliere di Mitterrand ha difeso il download gratuito di musica e film. È vero che per questo è stato attaccato. Ma il sito con l’annuncio che tutti possono scaricare i suoi libri è finto, è uno scherzo fatto ad Attali. Altri però fanno sul serio: da Wu Ming ai Radiohead, sono parecchi gli autori che hanno deciso di seguire questa strada. Nel frattempo Attali ha recensito sul suo blog (quello vero!) il prossimo libro del direttore di Wired, Chris Anderson. Il titolo è Free, gratis. Prima o poi, sostiene Anderson, tutto diventerà gratuito: è un processo inesorabile, a cui anche le grandi aziende dovranno adeguarsi. Molto interessante, ha commentato Attali. Insomma, andrà a finire che la notizia dei suoi libri gratis non era falsa, ma solo in anticipo.

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