Il 10 ottobre il regime afgano dei taliban ha accusato il Pakistan di aver “violato la sovranità” dell’Afghanistan, anche nella capitale Kabul, dove la sera prima si erano verificate due esplosioni non rivendicate.

Il ministero della difesa dei taliban aveva accusato in passato Islamabad di aver condotto degli attacchi al confine tra i due paesi, ma mai di aver colpito il territorio afgano così in profondità.

“Il Pakistan ha violato lo spazio aereo afgano, bombardando dei negozi nella provincia di Paktika, vicino al confine, e violando la sovranità territoriale di Kabul”, ha affermato sul social network X il ministero della difesa.

“Si è trattato di un atto odioso, violento e senza precedenti nella storia del Pakistan e dell’Afghanistan”, ha aggiunto.

La sera del 9 ottobre due esplosioni si erano verificate nella capitale afgana, e poco dopo le autorità avevano annunciato l’apertura di un’inchiesta.

Qualche ora dopo alcuni testimoni hanno riferito all’Afp di aver visto “dei droni bombardare il distretto di Barmal, nella provincia di Paktika”, nell’est del paese.

“Tre negozi, due di scarpe e uno di armi, sono stati colpiti e hanno preso fuoco”, ha dichiarato all’Afp Marjan, un abitante del distretto.

Durante una conferenza stampa a Peshawar, capoluogo della provincia pachistana di Khyber Pakhtunkhwa, che confina con l’Afghanistan, il portavoce dell’esercito pachistano Ahmed Chaudhry non ha confermato ne smentito il coinvolgimento del Pakistan.

Chaudhry ha però invitato Kabul a “smettere di ospitare terroristi sul suo territorio, in particolare quelli del gruppo Tehrik-i-taliban Pakistan (Ttp, i taliban pachistani)”.

Dodici soldati pachistani uccisi

Negli ultimi mesi il Ttp ha intensificato gli attacchi contro le forze di sicurezza pachistane nelle zone montuose al confine tra i due paesi.

Questa settimana almeno dodici soldati pachistani sono stati uccisi dai miliziani del Ttp nel corso di combattimenti al confine.

Secondo un rapporto del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite pubblicato all’inizio del 2025, “il Ttp è sicuramente il gruppo estremista straniero in Afghanistan che ha tratto i maggiori vantaggi dal ritorno al potere dei taliban, nel 2021”.

Kabul afferma invece di non avere niente a che fare con il Ttp e accusa a sua volta Islamabad di sostenere i terroristi del gruppo Stato islamico.