Foto di Jonathan Kirn, Getty

Le professioni cognitivamente stimolanti preservano la salute cerebrale con l’avanzare dell’età. Uno studio pubblicato su Neurology, effettuato su settemila norvegesi, ha calcolato che chi svolge lavori meno impegnativi dal punto di vista mentale ha un rischio del 66 per cento più alto di declino cognitivo lieve e del 31 per cento più alto di demenza dopo i settant’anni. Tra le occupazioni considerate più stimolanti c’è l’insegnamento, mentre tra quelle in fondo alla lista ci sono i lavori di operaio stradale e addetto alle pulizie.

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Questo articolo è uscito sul numero 1561 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati