Il presidente polacco Andrzej Duda ha posto il veto alla legge sui media approvata dal parlamento a dicembre, che avrebbe vietato alle società non europee di possedere mezzi d’informazione in Polonia e aveva suscitato forti critiche nel paese e all’estero. Duda, alleato del governo nazionalconservatore, ha dichiarato di essere d’accordo in linea di principio con la legge, ma ha spiegato che la sua applicazione avrebbe potuto provocare problemi legali. Secondo Gazeta Wyborcza la decisione è dovuta soprattutto al desiderio di evitare tensioni con gli Stati Uniti: una delle principali emittenti polacche, Tvn24, è infatti di proprietà statunitense.

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Questo articolo è uscito sul numero 1442 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati