Una donna vota da casa per le elezioni legislative anticipate che si sono svolte in Kazakistan il 19 marzo. Il presidente Kassym-Jomart Tokayev sta promuovendo una serie di riforme politiche per modernizzare il paese dell’Asia centrale, ma secondo gli oppositori la sua è un’operazione di facciata per consolidare il potere dopo le proteste scoppiate all’inizio del 2022. Alle elezioni si sono presentati due partiti nuovi e centinaia di candidati indipendenti. Ma la bassa affluenza dimostra lo scarso entusiasmo della popolazione, mentre i risultati parziali, che assegnano la maggioranza al partito di governo, confermano che il voto non ha rinnovato il panorama politico.