Il 15 maggio il giornale indipendente elPeriódico, fondato nel 1996, ha annunciato che smetterà di circolare. Da dicembre esisteva solo la versione online del quotidiano, perché quella cartacea era stata sospesa a causa delle pressioni politiche ed economiche delle autorità e del governo guatemalteco contro la redazione. In un editoriale il direttore Jose Rubén Zamora, arrestato a luglio del 2022 con l’accusa di riciclaggio di denaro e traffico d’influenze, e oggi sotto processo, scrive che “solo durante il governo del presidente Alejandro Giammattei lasciamo in eredità più di duecento inchieste giornalistiche rigorose, che hanno rivelato la corruzione delle istituzioni del Guatemala”. Anche se il governo è riuscito a distruggere il giornale, continua Zamora, è chiaro che nel paese governa “una dittatura tirannica e fascista”. Secondo la Reuters, il processo a Zamora è pieno d’irregolarità e quattro avvocati difensori sono stati arrestati. Altri otto giornalisti di elPeriódico sono indagati. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1512 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati