Gli israeliani che si oppongono alla riforma della giustizia voluta dal governo di estrema destra di Benjamin Netanyahu hanno organizzato una giornata di mobilitazione l’11 luglio. I manifestanti si sono scontrati con la polizia e 66 persone sono state arrestate, scrive il Jerusalem Post. La notte prima il parlamento aveva votato in prima lettura una misura che prevede di eliminare la possibilità per la corte suprema di annullare le decisioni prese dal governo. Hanno votato a favore 64 deputati su 120. Sono previste altre due votazioni prima che la misura diventi legge.

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Questo articolo è uscito sul numero 1520 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati