Il trasporto di una vittima del bombardamento israeliano su una casa nel campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza. Il 10 gennaio il ministero della salute di Hamas ha diffuso un bilancio aggiornato: dall’inizio dell’operazione militare israeliana nel territorio palestinese sono state uccise 23.357 persone e 59.410 sono state ferite. Dopo aver colpito il nord della Striscia, i raid israeliani si concentrano ora sul centro e sul sud. Martin Griffiths, il capo degli affari umanitari dell’Onu, ha definito Gaza un luogo “inabitabile”, segnato da “morte e disperazione”.