La riorganizzazione del sistema dell’informazione pubblica polacca, che negli ultimi anni era diventato uno strumento di propaganda per il governo populista di Diritto e giustizia (Pis), sta creando diverse tensioni. Ai cambi al vertice dell’emittente Tvp, decisi dal governo liberale di Donald Tusk alla fine del 2023 è seguita la breve occupazione di alcune sedi della tv da parte di militanti del Pis. Oggi diversi giornalisti licenziati dalla Tvp e soprattutto molti spettatori fedeli al Pis sono passati al piccolo canale Telewizja Republika, che dà voce alle posizioni nazionaliste e ultraconservatrici dell’ex partito di governo. Secondo Gazeta Wyborcza, i temi cari a Telewizja Republika sono gli stessi della vecchia Tvp: la Polonia tradita, la perdita di sovranità, l’Unione europea come minaccia e Tusk nemico numero uno.

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Questo articolo è uscito sul numero 1545 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati