Un gruppo di fedeli musulmane recita la preghiera serale del mese sacro di Ramadan sulla Spianata delle moschee. Israele ha ulteriormente limitato l’accesso al complesso: se dal 7 ottobre l’ingresso era vietato agli uomini sotto i quarant’anni, dal 12 marzo possono entrare solo i bambini con meno di dieci anni, gli uomini sopra i 55 e le donne di più di cinquant’anni. I palestinesi di Gaza e della Cisgiordania non sono ammessi. Il Ramadan, cominciato tra il 10 e l’11 marzo, è considerato uno dei cinque pilastri dell’islam e in questo periodo i fedeli devono digiunare e astenersi dal bere durante il giorno, rinunciare al sesso, al fumo e ad altre attività che possono disturbare gli esercizi spirituali e la preghiera.