Inondazioni Almeno 27 persone sono morte a causa delle frane e delle inondazioni provocate dalle piogge torrenziali che hanno colpito il sud del Brasile.

Tartarughe Nelle Isole delle perle, al largo della costa pacifica di Panamá, un gruppo di ricercatori sta dotando le tartarughe liuto (Dermochelys coriacea) di trasmettitori satellitari per studiare la migrazione di questi animali, che ogni anno raggiungono l’arcipelago per riprodursi. Le informazioni raccolte saranno usate per migliorare la protezione delle tartarughe e delle altre specie marine della regione, scrive New Scientist. Il progetto ha già permesso d’individuare un importante sito di nidificazione. Le tartarughe liuto sono le più grandi al mondo, e sono classificate come vulnerabili dall’Unione internazionale per la conservazione della natura a causa della distruzione del loro habitat. Nella foto: un ricercatore ispeziona un nido di tartaruga

Arnulfo Franco, Ap/Lapresse

Terremoti Un sisma di magnitudo 6,9 ha ucciso cinque persone e distrutto circa mille abitazioni nella provincia del Sepik orientale, in Papua-Nuova Guinea. Un’altra scossa di magnitudo 6,4 ha danneggiato alcuni edifici nell’isola di Giava, in Indonesia.

Siccità Il presidente del Malawi Lazarus Chakwera ha dichiarato lo stato di catastrofe naturale in 23 distretti su 28 a causa della siccità che ha colpito l’Africa meridionale, dovuta agli effetti del Niño e del cambiamento climatico. Secondo Chakwera al paese serviranno duecento milioni di dollari di aiuti alimentari per compensare la perdita dei raccolti. Nel vicino Zambia la fornitura di elettricità è stata limitata a otto ore al giorno a causa del calo del livello dei fiumi, che limita il funzionamento delle centrali idroelettriche.

Frane Quattro persone sono morte e sei risultano disperse dopo che una frana ha travolto un villaggio nell’ovest di Giava, in Indonesia.

Oceani Secondo la Nasa tra il 2022 e il 2023 il livello dei mari è aumentato in media di 0,76 centimetri, quasi quattro volte di più che nei dodici mesi precedenti. Dal 1993 l’aumento medio è stato di 9,3 centimetri (nella foto un’inondazione sulla costa baltica della Germania, ottobre 2023).

Fabian Bimmer, Reuters/Contrasto

Geologia L’Unione internazionale di scienze geologiche (Iugs) ha confermato la bocciatura della proposta d’introdurre una nuova epoca geologica chiamata antropocene, definita dalle tracce delle attività umane.

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Questo articolo è uscito sul numero 1556 di Internazionale, a pagina 98. Compra questo numero | Abbonati