28 aprile 2015 09:50

Il responsabile dell’unità di crisi della Farnesina, Claudio Taffuri, ha confermato che sono circa 40 i cittadini italiani, alpinisti e turisti, che “ancora non rispondono alle nostre chiamate”, sottolineando che, date le difficoltà delle comunicazioni in Nepal in questo momento, questo può significare che semplicemente non hanno modo di mettersi in contatto. La squadra della Farnesina, che ha affiancato la protezione civile, “ha rintracciato 18 connazionali”, ma sarà necessario ancora del tempo per contattare tutti gli altri. In totale la Farnesina ha rintracciato “340 connazionali sani e salvi, alpinisti e turisti”.

Taffuri ha detto inoltre che un aereo “con un primo nucleo di connazionali a bordo” potrebbe rientrare già questa notte o al massimo domani mattina, poi “un secondo aereo più capiente porterà il resto dei connazionali, che non sono tutti a Kathmandu”. Askanews

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