Compiti per tutti. Qual è il tuo mistero preferito, un enigma che ti frustra e al tempo stesso ti delizia?
Qualche anno fa, un malese di nome Lim Boon Hwa si fece “cucinare”. Per 30 minuti, restò seduto su una tavola che copriva un pentolone in cui bollivano fagottini di carne e granturco. Il fatto che non gli fosse successo nulla, disse, dimostrava che i taoisti come lui erano protetti dai loro dèi. Ti consiglio di non tentare un’impresa simile, Vergine, neanche in via metaforica. Non è tempo di cuocerti nel tuo brodo, di bollire nelle tue tormentate fantasie, di arrostire nei tuoi dubbi e nelle tue autoaccuse. Hai bisogno di liberarti di quelle parti della tua mente che cercano di cucinarti.
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