Alberto Piccinini

Giornalista, scrittore, autore televisivo

L’afrobeat di Fela Kuti è ancora un’arma contro il potere

A differenza di Bob Marley o James Brown, Fela Anikulapo Kuti non ha lasciato canzoni che possano tramandare una memoria distratta o banalmente popolare della sua opera. Non c’è un no woman no cry e neppure un sex machine dentro i molti dischi usciti a suo nome tra gli anni sessanta e ottanta, i quali invece sono costruiti tutti allo stesso modo: un solo pezzo per ogni facciata lungo tra i venti e i trenta minuti. Leggi

Perché Kurt Cobain si è ucciso?

L’idea di Brett Morgen in Montage of heck è quella di farci guardare il mondo con gli occhi di Kurt Cobain, eternamente bloccati nel trauma solitario dei suoi sette anni. Immedesimarci nell’angst del figlio di divorziati e del figliastro respinto, che vuole essere riamato (ma non genericamente, da svariati milioni di suoi coetanei). Leggi

I Soliti idioti provano a fare gli insoliti intelligenti

“I Monty Python sono il nostro riferimento insieme a Nanni Loy. Abbiamo visto e rivisto cento volte Made in Italy prima di iniziare a lavorare a questo film”. Così Francesco Mandelli, mesi fa, in un’intervista sul set torinese di La solita commedia. Ok per i Monty Python. Comprensibile ispirarsi – per un film su Dante Alighieri, l’inferno e i nuovi peccati – a uno a caso dei pastiche pseudostorici del gruppo inglese. Ma Nanni Loy? Leggi

La playlist che ha fatto vincere Tsipras

Un particolare non indifferente nella riuscita del rituale vittorioso di Alex Tsipras è che Syriza ha ottimi disk jockey. Dai Clash a Bella ciao, guida ragionata ai brani scelti dal partito. Leggi

Alcuni buoni motivi per amare Robert Wyatt

Robert Wyatt compie settant’anni a gennaio. Il mese scorso ha annunciato in un’intervista di avere smesso con la musica. “Ho pensato che i macchinisti di treno vanno in pensione a 65 anni. Lo farò anch’io. Cinquant’anni passati al posto di guida non sono una cosa da poco e in questo momento a essere onesto sono più interessato alla politica che alla musica”. Lo ha detto con la consueta ironia, macchinista della sedia a rotelle dove sta seduto da quando aveva 28 anni. Leggi

Gianni Morandi siamo noi

La pagina Facebook di Gianni Morandi, 70 anni, star italiana formato famiglia dai tempi del boom economico, cantante, attore di film e fiction, conduttore televisivo, conta più di un milione di “mi piace” raccolti in un anno di aggiornamenti quasi quotidiani. Le classifiche gli assegnano uno scarso 79° posto tra le celebrities, subito dopo Madonna e Marco Travaglio, poco davanti a papa Francesco e al rapper Marracash. Ma i numeri non raccontano tutta la storia. Leggi

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