17 settembre 2012 12:25

Sono almeno 18 le persone morte in tutto il mondo nelle violenze scoppiate dopo la diffusione, su YouTube, del film Innocence of muslims, ritenuto offensivo nei confronti di Maometto.

L’11 settembre è stato ucciso l’ambasciatore statunitense in Libia e in seguito altre manifestazioni si sono susseguite, tra gli altri, in Tunisia, Yemen, Sudan, Libano, Egitto e Afghanistan.

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