La Grande barriera corallina corre dei rischi, e secondo l’Unesco dovrebbe essere inserita nella lista dei 52 siti del patrimonio mondiale “in pericolo”. “L’Australia si è opposta perché il parere non tiene conto degli 800 milioni di dollari stanziati dal nuovo governo per la salvaguardia dell’ecosistema”, scrive Abcnews. “La barriera porta quattro miliardi di dollari all’anno nelle casse del paese, e Canberra teme che la decisione possa causare delle perdite economiche”.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1490 di Internazionale, a pagina 20. Compra questo numero | Abbonati