Il crollo dei ponti sta diventando più frequente. Uno degli incidenti più gravi è stato quello del ponte sospeso di Morbi, in India, che nel 2022 ha causato 141 vittime. I ponti possono collassare a causa della scarsa manutenzione, del sovraccarico, di errori nella costruzione, di alluvioni o dell’impatto con navi, come nel caso del Key bridge di Baltimora (nella foto), negli Stati Uniti, crollato a marzo. Il problema è aggravato dal cambiamento climatico e dall’invecchiamento delle infrastrutture. Secondo Nature è possibile ridurre i rischi intensificando i controlli e migliorando la manutenzione.
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Questo articolo è uscito sul numero 1566 di Internazionale, a pagina 111. Compra questo numero | Abbonati