Immagini
Martin Mejia, Ap/Lapresse

Forza eccessiva

Lima, Perù
19 gennaio 2023

Un uomo trattenuto a terra dagli agenti durante una protesta antigovernativa. Da settimane in tutto il paese ci sono manifestazioni contro la presidente Dina Boluarte, subentrata al destituito Pedro Castillo lo scorso 7 dicembre. Il 24 gennaio migliaia di persone, provenienti soprattutto dalle regioni povere e andine del Perù, hanno sfilato a Lima per chiedere le elezioni anticipate e le dimissioni di Boluarte, che ha chiesto senza successo una tregua nazionale. Le vittime dall’inizio delle proteste sono più di cinquanta.

Kiran Ridley, Getty Images

La piazza si scalda

Parigi, Francia
19 gennaio 2023

Più di un milione di persone ha partecipato alla prima giornata di mobilitazione contro il progetto di riforma del sistema pensionistico presentato dal governo francese, che prevede di alzare l’età pensionabile da 62 a 64 anni. Oltre alle manifestazioni a Parigi e in decine di altre città, i sindacati avevano indetto uno sciopero generale che ha paralizzato i trasporti pubblici e provocato la chiusura di scuole e raffinerie. La prossima giornata di protesta è prevista per il 31 gennaio.

Amanuel Sileshi, Afp/Getty Images

Processione sul lago

Lago Ziway, Etiopia
18 gennaio 2023

Sacerdoti della chiesa ortodossa etiope sul lago Ziway, 120 chilometri a sud della capitale Addis Abeba. Portano in processione i sacri tabot, le copie delle tavole della legge dell’Arca dell’alleanza. Il 19 gennaio di ogni anno gli etiopi festeggiano il Timkat, che celebra il battesimo di Cristo, e la manifestazione religiosa attira un numero sempre più grande di fedeli. Le autorità locali sperano in questo tipo di turismo per riprendersi dai danni causati dalla pandemia di covid-19 e dalla guerra nel Tigrai.

Articolo precedente

Sommario
Visibile
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.