12 dicembre 2018 18:17

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Etero e sposato ma non noioso, diretto a casa dei miei genitori per il nostro primo Natale in famiglia dopo che il mio stronzissimo fratello che vota Trump ha per caso trovato il Tumblr dove io e mia moglie parliamo delle nostre avventure sessuali (foto di terzetti mmf, travestitismo e uomini scopati con dildi, più alcuni racconti porno “verosimili”). Mio fratello, che è sempre stato un fallito rancoroso, ha colto la palla al balzo per sputtanarmi spedendo il link a genitori, fratelli e pure a qualche amico di famiglia. Il nostro Tumblr è rimasto al suo posto perché non ci vergogniamo. Consigli?

–Totally Uncool Malicious Bastard’s Lame Reveal

Il vostro Tumblr non resterà dov’è a lungo, TUMBLR, in quanto l’azienda proprietaria – Verizon – si vergogna del tuo e dei milioni di altri simili al tuo. La settimana scorsa, Tumblr ha annunciato che, a partire dal 17 dicembre, verranno vietati tutti i contenuti “per adulti”. E la definizione di “contenuti per adulti” è piuttosto ampia: “Foto, video o gif che rappresentano organi genitali realistici o capezzoli femminili, nonché tutti i contenuti, tra cui foto, video, gif e illustrazioni che rappresentano atti sessuali”, anche se saranno consentiti i genitali e quei diabolici “capezzoli femminili” nelle immagini di arte classica.

Non solo è un colpo per chi usa Tumblr per il porno – ovvero quasi tutti quelli che usano Tumblr – ma anche per i lavoratori sessuali. Erano già stati scacciati dalla maggior parte delle piattaforme online grazie alle crociate contro il lavoro sessuale, e ora vengono scacciati anche da Tumblr. Costringerli a lasciare la rete non vorrà dire porre fine al lavoro sessuale, obiettivo dichiarato dei crociati in questione, ma lo renderà più pericoloso, il che ci dice tutto ciò che c’è da sapere sui moventi che animano questo tipo di crociata. Sono contrari al lavoro sessuale perché pericoloso, dicono, ma intanto puntano a legiferare per renderlo più pericoloso ancora.

In rete i lavoratori sessuali non si limitavano a farsi pubblicità: si organizzavano, oltre a limare e costruire una richiesta politica di decriminalizzazione del lavoro sessuale, vagliare potenziali clienti e condividere con i colleghi le informazioni su quelli pericolosi. Come quelli che lottano contro l’aborto e la possibilità di scelta, i crociati contro il lavoro sessuale non vogliono “proteggere” le donne: vogliono punirle per le loro scelte che disapprovano (regola generale: se ciò che fai rende meno sicura la vita degli altri, non puoi sostenere che stai cercando di proteggerli. È come dire che dai fuoco alle case solo per chiarire che i rilevatori di fumo servono).

A ogni modo: si fotta quel moralista ficcanaso di tuo fratello, TUMBLR. Quanto al resto della famiglia, tu e tua moglie dovreste appiccicarvi un bel sorriso in faccia e comportarvi come due che non hanno fatto niente di male. Perché non avete fatto niente di male. Qui il cattivo è il fratello stronzo, e se in casa qualcuno ha bisogno di esprimere quanto si sente offeso dal vostro Tumblr va invitato a rivolgersi a tuo fratello, visto che è stato lui a mostrarglielo.

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Come faccio a spiegare alle mie sorelle che, pur essendo una donna sessualmente libera, come partner sessuali continuo a preferire gli uomini? Le mie sorelle stanno entrambe con donne e non capiscono come io, con le orribili disuguaglianze sessuali che ci sono nel mondo, possa ancora essere attratta principalmente dagli uomini. A volte ho addirittura l’impressione di avere una sessualità da uomo gay nel corpo di una donna, e a loro cerco di spiegarlo in quel modo. Non sono segretamente di destra, né ti faccio questa domanda per scherzo. È un problema vero.

–Give It To Me Straight

Ps Ho un amico etero che dice di essere una lesbica intrappolata nel corpo di una donna. Cosa ne pensi?

La gente non sceglie di essere eterosessuale – alcuni, poveri, ci nascono – più di quanto i bisessuali eteroaffettivi scelgano di essere bisessuali eteroaffettivi. Non puoi decidere chi ti attrae, GITMS, principalmente o meno, e il fatto che un parente disapprovi non può modificare l’orientamento sessuale o affettivo di una persona. Le tue sorelle dovrebbero saperlo, visto che, se la disapprovazione dei parenti avesse quel potere, probabilmente non starebbero con delle donne.

Venendo a te che ti definisci un gay intrappolato nel corpo di una donna e al tuo amico che si definisce una lesbica intrappolata nel corpo di un uomo… A meno che siate entrambi trans – nel quale caso potreste essere degli omosessuali intrappolati nel corpo sbagliato – il tuo amico è solo l’ennesimo maschio eterosessuale costernato per il casino in cui gli etero (quasi sempre maschi, quasi sempre uomini) hanno sprofondato il mondo. Ad avvilirti, GITMS, è anche l’eterosessualità, o almeno le disuguaglianze sessuali che spesso la accompagnano. Ma invece di chiamarsi fuori dall’eterosessualità (nel caso del tuo amico etero, che non lo può fare) o di descrivere la tua attrazione per gli uomini come una cosa da gay per toglierti di dosso le tue sorelle (nel caso tuo, che non dovresti doverlo fare), il tuo amico deve identificarsi come eterosessuale (perché è così) e tu come una a cui di quel che pensano le sorelle non frega un cazzo (perché non deve fregartene).

Se gli uomini di valore e le “donne sessualmente libere” che stanno con persone del sesso opposto non si identificano come eterosessuali e/o eteroaffettivi, GITMS, gli etero testa di cazzo rischiano di giungere alla conclusione che stabilire cos’è eterosessuale e cosa no spetti a loro (e non è così).

***

Sono un gay sui 25 anni e sto cominciando a frequentare più seriamente un ragazzo conosciuto qualche mese fa. È stata una sorpresa scoprire, a un certo punto, che “Michael” va per i 40, perché può sembrare tranquillamente un mio coetaneo. Per me la differenza di età non è un problema, ma non so bene come spiegarlo ai miei genitori. Sono religiosi e conservatori, e con l’ultimo ragazzo che ho frequentato (mio coetaneo) erano gentili ma distanti. Temo che il divario di età con il nuovo fidanzato li metta ancor più a disagio, e che quando Michael verrà da noi per le feste se ne accorga. Sto valutando se sia il caso di mentire ai miei genitori qualora ci fossero accenni all’età di Michael. Ho passato tanti anni a contestare i loro atteggiamenti, ma a questo punto sono disposto a barattare la sincerità con la possibilità, almeno a Natale, di essere trattati un po’ più come “coppia normale”. È da egoista chiedere a Michael il permesso di mentire sulla sua età? Sono anche in ansia all’idea di parlarne con lui, perché ho paura abbia l’impressione che provi imbarazzo per lui.

–Awkward Gatherings Expected Given Age Peculiarity

Se menti ai tuoi genitori per fargli apparire più accettabile la tua relazione, poi ti verrà la tentazione di mentire ancora, e non so tu, AGEGAP, ma nel mio caso la possibilità di non dover più mentire a mamma e papà è stata uno dei motivi per cui mi sono dichiarato gay. E se vuoi che i tuoi genitori si sentano a loro agio con Michael, se non vuoi che pensino che non c’è nulla di male nel fatto che loro figlio stia con un uomo più grande, come prima mossa mentirgli sulla sua età è pessima. Dà l’impressione che ci sia qualcosa di male per te, e la darà non solo ai tuoi genitori, AGEGAP, ma anche a Michael.

Mettiamo poi che con Michael le cose vadano bene. La bugia di questo primo Natale non farà che aumentare l’imbarazzo quando infine rivelerai ai tuoi genitori la vera età del fidanzato. E se loro sono come altri genitori vagamente o sfacciatamente omofobici, ovvero inclini a considerare l’uomo che sodomizza loro figlio come un’influenza, potrebbero pensare che mentire non sia stata un’idea tua. Che quest’uomo misteriosamente giovanile, quello che si è presentato a casa loro indossando le pelli di altri gay più giovani, abbia convinto loro figlio a mentire perché non si opponessero alla relazione nelle prime fasi, quando le loro obiezioni avrebbero potuto farla deragliare.

Infine, AGEGAP, se il tuo fidanzato più grande teme che per lui tu possa essere troppo immaturo – non tutti i giovani sono immaturi, e non tutti gli immaturi sono giovani, ma qualche nesso esiste – dirgli che sei ancora alla fase in cui devi mentire a mamma e papà potrebbe spingerlo a chiudere il rapporto.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Abbonati per ricevere Internazionale
ogni settimana a casa tua.

Abbonati