L’esplosione è avvenuta durante la preghiera del venerdì. Dentro l’edificio si trovavano circa quattrocento persone
Il nuovo bilancio delle vittime dell’attentato alla moschea sciita nel sud del Pakistan è di almeno sessanta morti. Afp
È salito a quaranta morti il bilancio delle vittime dell’attentato contro una moschea sciita nel sud del Pakistan. Si tratta dell’attacco più sanguinoso degli ultimi mesi, dopo il massacro dei taliban pachistani in una scuola di Peshawar in cui sono morte 150 persone, tra cui 132 bambini.
Al momento dell’esplosione nella moschea di Shikarpur si trovavano circa quattrocento persone. L’edificio è quasi completamente crollato. L’attentato è avvenuto durante una visita del primo ministro Nawaz Sharif a Karachi per discutere della situazione della sicurezza nella provincia di Sind, dove si trova la città di Shikarpur. Afp
Una bomba è esplosa in una moschea frequentata dalla minoranza sciita nel sud del Pakistan e ha provocato almeno dodici morti e decine di feriti. L’esplosione è avvenuta durante la tradizionale preghiera del venerdì a Shikarpur, una città che si trova circa cinquecento chilometri a nord di Karachi, la metropoli del sud del Pakistan. Afp
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