Il 30 ottobre si è aperto a Rio de Janeiro, in Brasile, il processo agli autori dell’omicidio della consigliera comunale e attivista femminista Marielle Franco, avvenuto nel 2018.

Dopo la sua morte Franco è diventata un’icona della sinistra, del movimento femminista e del movimento per i diritti dei neri, e il processo era quindi molto atteso.

“Oggi è il primo passo verso la giustizia”, ha affermato Luyara Santos, la figlia di Franco, nel corso di una manifestazione davanti al tribunale. Al momento dell’omicidio Franco aveva 38 anni e la figlia 18.

“Il dolore per la sua morte non si è mai attenuato”, ha dichiarato Marinete Silva, la madre di Franco. Accanto a lei c’era Anielle Franco, sorella della vittima e ministra dell’uguaglianza razziale nel governo del presidente Luiz Inácio Lula da Silva.

Franco è stata uccisa a Rio il 14 marzo 2018, insieme al suo autista Anderson Gomes, mentre tornava a casa in automobile dopo un evento pubblico.

La procura ha chiesto il massimo della pena, 84 anni di prigione, per i due imputati, Ronnie Lessa ed Élcio Queiroz, ex agenti della polizia militare di Rio de Janeiro.

Arrestati nel marzo 2019, un anno dopo il crimine, hanno partecipato alla prima udienza del processo in videoconferenza.

Durante l’inchiesta Lessa ha confessato di aver sparato a Franco da un veicolo guidato da Queiroz. Anche quest’ultimo ha confessato.

Il 30 ottobre Lessa ha dichiarato di non aver saputo resistere a un’offerta da un milione di dollari per compiere il crimine.

“Chiedo perdono alle famiglie di Anderson e Franco, e a tutto il paese”, ha aggiunto.

Il processo non coinvolge i presunti mandanti dell’omicidio.

Arrestati a marzo in seguito alle accuse di Lessa, l’ex capo della polizia civile di Rio de Janeiro Rivaldo Barbosa, l’ex consigliere della corte dei conti locale Domingos Brazão e suo fratello, il deputato Chiquinho Brazão, sono stati convocati la settimana scorsa dal tribunale supremo federale.

I tre uomini, accusati di avere legami con la criminalità organizzata, hanno negato il loro coinvolgimento e le indagini sono ancora in corso.