17 settembre 2016 12:21

Per la mostra Deep down into the dark rooms of our soul Angelo Turetta e Stefano De Luigi hanno scavato nei loro archivi per riscoprire immagini scattate sui set cinematografici che sono in grado di raccontare il cinema nella sua essenza magica, sospesa tra realtà e finzione.

Angelo Turetta (1955) è uno dei fotografi di scena più conosciuti e apprezzati nel cinema e nel teatro italiano. Accanto a set e palcoscenici, ha dedicato un’attenzione particolare al racconto di Roma e ai cambiamenti che la città ha attraversato negli ultimi quarant’anni. Fa parte dell’agenzia Contrasto e nel 2001 ha vinto un World press photo per i suoi scatti della serie televisiva La Piovra 8, diretta da Giacomo Battiato.

Stefano De Luigi (1964) si occupa di reportage, scegliendo da sempre una cifra stilistica molto personale e senza preoccuparsi di rispettare i confini tra i generi. Le foto esposte in Deep down into the dark rooms of our soul fanno parte di Cinema mundi, un progetto cominciato nel 2006 che esplora le industrie cinematografiche lontane da Hollywood, come in Cina, Iran, Argentina, India e Nigeria. Attualmente De Luigi fa parte dell’agenzia VII.

La mostra, curata da Deanna Richardson, è organizzata dalla galleria Ilex e sarà esposta negli spazi di 10b Photography a Roma, fino al 31 ottobre 2016.

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