15 maggio 2015 19:00

Iraq. Il gruppo Stato islamico ha preso possesso dell’edificio principale del governo nella città di Ramadi, nel centro dell’Iraq. I jihadisti hanno lanciato l’offensiva per prendere il controllo della città ieri 14 maggio e oggi hanno issato la bandiera nera sul tetto dell’edificio governativo. La conquista di Ramadi è un passo fondamentale per consolidare il controllo sulla provincia di Al Anbar.

Burundi. Il presidente Pierre Nkurunziza è tornato nella capitale Bujumbura, dove oggi si sono svolte nuove proteste dopo il fallimento del colpo di stato. I leader del golpe, tra cui il generale Godefroid Nyombare, sono stati arrestati. In una dichiarazione alla nazione pubblicata sul suo sito, Nkurunziza ha legato le proteste contro la sua candidatura a un terzo mandato al tentato golpe.

Stati Uniti. Un cittadino saudita è stato condannato all’ergastolo. È accusato di essere stato complice degli attentati alle ambasciate statunitensi in Kenya e Tanzania nel 1998, che hanno ucciso 224 persone e causato più di quattromila feriti.
Secondo l’intelligence statunitense, Khalid al Fawwaz era uno dei consiglieri più fidati di Osama Bin Laden.

Nigeria. Almeno 55 civili sono morti in una serie di attacchi del gruppo jihadista Boko haram nel nordest del paese. Secondo testimonianze locali, Boko haram ha attaccato i villaggi di Bale e Kayamla e poi ha preso d’assalto una caserma dell’esercito alla periferia di Maiduguri. L’assalto è stato respinto dai militari.

Israele/Palestina. Nel giorno in cui la Palestina commemora il 67º anniversario della creazione dello stato d’Israele, il 15 maggio del 1948, quando migliaia di palestinesi furono costretti a lasciare le loro case nei territori che diventarono parte di Israele, Benjamin Netanyahu inaugura il suo quarto mandato, con un governo di estrema destra.

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