Foto di Shir Torem, Reuters/Contrasto

In un’intervista del 29 giugno al quotidiano statunitense Wall Street Journal, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ( nella foto ) ha detto di aver rinunciato a una parte fondamentale della riforma della giustizia voluta dal suo governo di estrema destra. Sarà abbandonata la clausola “derogatoria”, che avrebbe consentito al parlamento di annullare con una maggioranza semplice una decisione della corte suprema. Il 3 luglio centinaia di persone hanno manifestato a Tel Aviv contro il governo e il progetto di riforma.

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Questo articolo è uscito sul numero 1519 di Internazionale, a pagina 28. Compra questo numero | Abbonati