Il 6 febbraio la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato il ritiro di un progetto di legge, già bocciato dal parlamento europeo, che puntava a ridurre l’uso dei pesticidi in agricoltura. La decisione arriva dopo settimane di proteste degli agricoltori in Germania, Francia, Belgio, Grecia, Italia e Spagna. Il testo era stato proposto da Bruxelles nel 2022 e fissava obiettivi vincolanti per dimezzare entro il 2030, rispetto al periodo 2015-2017, l’uso dei pesticidi chimici nell’Unione europea. “Cercheremo di mettere a punto una nuova proposta con la partecipazione delle parti in causa”, ha aggiunto la presidente. Come sottolinea Politico, “sono state anche eliminate le raccomandazioni ai cittadini, come quella di mangiare meno carne, e gli incentivi a rinunciare ai combustibili fossili”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1549 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati