Americhe

In difesa degli elettori

L’8 giugno la corte suprema degli Stati Uniti ha bocciato la composizione dei distretti elettorali dell’Alabama, contestata dagli attivisti per i diritti civili perché discrimina gli elettori neri. “È stata una decisione inaspettata, visto che la corte ha una solida maggioranza conservatrice”, scrive la Cnn. Secondo i giudici, i repubblicani hanno disegnato i distretti in modo da ridurre il peso degli elettori neri (il 27 per cento della popolazione dello stato) e avvantaggiare i bianchi. Una decisione diversa avrebbe ulteriormente indebolito il Voting rights act, la legge approvata nel 1965 per garantire il diritto di voto delle minoranze.

Timide prove di dialogo

Port-au-Prince, 2023 (Ariana Cubillos, Ap/Lapresse)

“L’11 giugno in Giamaica una decina di leader politici haitiani e di rappresentanti della società civile, sostenuti dalla Comunità caraibica, si sono incontrati per discutere della crisi sociale e politica in cui è precipitata Haiti negli ultimi due anni”, scrive il Miami Herald. Tra i temi affrontati ci sono la sicurezza e la convocazione di elezioni.

Base cinese sull’isola

“Il governo di Pechino e quello dell’Avana hanno raggiunto un accordo segreto per installare nel paese caraibico una base di spionaggio cinese, a circa 160 chilometri dalla costa della Florida”, ha scritto l’8 giugno il quotidiano The Wall Street Journal. Per ora l’intesa di principio prevede che la Cina “fornisca a Cuba vari miliardi di dollari per costruire una base militare da dove intercettare le comunicazioni elettroniche negli stati sudorientali degli Stati Uniti e osservare il traffico navale statunitense”. John Kirby, portavoce del consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha definito “inesatto” l’articolo del Wall Street Journal, mentre il 12 giugno un portavoce del ministro degli esteri cinese ha detto in conferenza stampa che si tratta di un’informazione falsa e inconsistente .

Salvataggio nella giungla

Foto: Colombia’s Armed Force Press Office, Ap/Lapresse

“Il 9 giugno una squadra di ricerca formata da soldati e uomini delle comunità native ha trovato vivi i quattro bambini (nella foto) smarriti dal 1 maggio nella foresta dopo che un aereo, che da Araracuara, nell’Amazzonia colombiana, avrebbe dovuto portarli a San José del Guaviare, si era schiantato a causa di un guasto”, scrive Cambio. I tre adulti che viaggiavano con loro – il pilota, la madre e un leader indigeno – sono morti al momento dell’impatto del velivolo. I fratelli, di tredici, nove, quattro anni e undici mesi, sono sopravvissuti riportando solo poche ferite. Una volta messi in salvo sono stati portati in un ospedale a Bogotá, denutriti ma non in pericolo di vita. ◆ Lo stesso giorno in una cerimonia all’Avana il governo colombiano di Gustavo Petro e la guerriglia dell’Esercito di liberazione nazionale hanno raggiunto un accordo per un cessate il fuoco di sei mesi.

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1516 - 16 giugno 2023
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