22 febbraio 2015 10:28

Tre dei cinque scialpinisti italiani salvati ieri dopo essere stati travolti da una valanga sul versante svizzero del colle San Bernardo sono morti in ospedale, per le ferite riportate e per ipotermia. Un quarto uomo è in gravi condizioni. I cinque sciatori sono rimasti sepolti da uno strato di neve spesso fino a due metri e mezzo prima di essere recuperati dalla squadra dei soccorsi, rallentati a causa del maltempo che ha impedito agli elicotteri di salire in quota. Ansa

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it