01 giugno 2015 08:26

A Pechino da oggi sarà vietato fumare in tutti i locali pubblici. È entrata infatti in vigore da mezzanotte dell’1 giugno una legge che punisce con multe del corrispettivo di 30 euro chi sarà trovato a fumare negli ospedali, nei negozi, nei ristoranti e anche in alcuni luoghi all’aperto come i cortili delle scuole, e sanzioni pari a 1.500 euro per gli esercizi che non fanno rispettare il divieto.

La legge, molto ambiziosa in un paese in cui il fumo è estremamente diffuso e dove già altre volte in passato è stato tentato di limitarne il consumo, prevede anche il divieto di pubblicità del tabacco sulle strade. La Cina è il primo paese produttore e consumatore di tabacco: più di un terzo delle sigarette fabbricate nel mondo sono consumate in Cina, dove peraltro il costo resta molto accessibile.

Il paese conta 300 milioni di fumatori e un uomo cinese su due è un tabagista. Il tabagismo causa la morte di una persona ogni 30 secondi in Cina. L’esperienza di Pechino, metropoli di 20 milioni di abitanti, sarà dunque cruciale per la successiva estensione della normativa al resto del Paese.

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