21 luglio 2015 08:14

Quattro italiani rapiti in Libia. Si tratta di quattro tecnici che lavorano per l’azienda di costruzioni Bonatti. Sono stati sequestrati domenica sera vicino a un compound dell’Eni nella zona di Mellitah, non lontano dal confine con la Tunisia. Secondo il ministro degli esteri, Paolo Gentiloni, il rapimento non sarebbe una ritorsione contro l’Italia per l’impegno nelle trattative di pace in Libia.

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